domenica 30 gennaio 2011

Da A come Arcore a Z come Zoccole - Alfabeto della modernità


A come Arcore - Il luogo del relitto: scenario disgustoso, spregevole, turpe e ripugnante di un postribolo molto televisivo. Una villa settecentesca di 3500 metri quadri, con un parco immenso, pinacoteca con tele del Quattrocento e del Cinquecento, scuderie e una biblioteca con 10mila volumi, di cui molti antichi. La residenza fu acquisita negli anni Settanta dalla marchesina Casati Stampa, con una discussa intermediazione dell’avvocato Previti, per un quarto del suo valore. Del resto, Lui ci aveva avvertito: è la Casa delle Libertà.
(sull’argomento vedi anche il post Dove c'è Berlusconi c'è casa)

B come Bunga Bunga – La banalità del pene.

C come Carofiglio – Nel suo libro “La manomissione delle parole”, Gianrico Carofiglio racconta come, negli anni Cinquanta, l’antropologo Bob Levy, cercando di capire la ragione di un abnorme numero di suicidi avvenuti a Tahiti, scoprì che gli abitanti dell'isola possedevano le parole per esprimere il dolore fisico ma mancavano dei termini per indicare quello psichico. Pertanto quando lo provavano non erano in grado di identificarlo e ciò li portava, nei casi di sofferenze intense ed incomprensibili, al drammatico cortocircuito che li conduceva poi al gesto estremo. E' la prova che quando manca la capacità di dare il giusto nome alle cose e alle emozioni, viene meno un efficace e fondamentale meccanismo di controllo sulla realtà e su se stessi.

D come Decenza – Momentaneamente non disponibile

E come Egitto – I 2/3 della popolazione egiziana ha meno di 30 anni. Secondo numeri non ufficiali del Global Policy Network, e malgrado il 40% della popolazione viva nell'estrema povertà, a fine 2010 circa 23 milioni di persone avevano un accesso a internet, regolare o saltuario. Un quarto della popolazione, cifra in rialzo del 45% in un anno. L'appello per “una giornata di rivoluzione contro la tortura, la povertà, la corruzione e la disoccupazione” era partito da Facebook dove il gruppo “We are all Khaled Said” (dal nome di un ventottenne di Alessandria torturato e ucciso dalla polizia) e il movimento “6 aprile” (dalla data di una rivolta costata la vita a tre persone) sono diventati i punti di riferimento per la diffusione delle informazioni. La mattina del 25 oltre 90 mila persone avevano aderito all'evento sul social network.
Sull'onda delle proteste tunisine, i blogger locali avevano poi rilanciato l'appello. “L'intifada del popolo egiziano comincerà il 25 gennaio”, scriveva Egyptian Wish. Intanto su Twitter si moltiplicavano i messaggini corredati dall'hashtag #25Jan, che indica il riferimento alla mobilitazione. E proprio la pagina del gruppo “We are all Khaled Said” è diventata uno dei luoghi privilegiati dove seguire l'evoluzione delle dimostrazioni. Infatti il governo di zio Mubarak ieri ha spento i router web in tutto il Paese. Vuoi mettere la tv?

F come Figa – I pretoriani del sultano passano con disinvoltura dal Family Day al Figa Day, persino i più bacchettoni fondamentalisti cattolici si scoprono licenziosi malandrini e difendono con faccia di tolla, in diretta tv, le voglie inconfessabili dell’ottuagenario. Comandare è meglio che fottere. Ma tutti e due è ancora meglio.

G come Guzzanti – La sua telefonata alla Dandini imitando Masi è strepitosa e rimette le cose in ordine. http://www.youtube.com/watch?v=3OcCF9BOgKU

H come Harem – Grazie a Berlusconi l’Italia ha finalmente archiviato il ’68. Adesso siamo passati al 69.

I come Intercettazioni – Il re della televisione sconfitto dal telefono, storie di corna e di cornetta. Chi di squillo ferisce, di squillo perisce.

L come Lele – Lele, papi, escort e altre alterazioni linguistiche che, con la scusa del diminutivo o del vezzeggiativo, evitano di chiamare persone e cose col loro nome proprio. Al contrario del francese e dell’inglese, l’italiano è particolarmente ricco di alterazioni linguistiche che riflettono un giudizio affettivo. Molto utile per camuffare la realtà.

M come Minorenni – La “nuova” di Arcore si chiama Iris Berardi, all’epoca dei fatti minorenne maggiorata ballerina brasiliana, nota a Bologna per aver frequentato locali della città come il “Ruvido”. Già Miss My Special Car Show, con queste credenziali di prestigio avrebbe potuto avere un autorevole avvenire politico nel Partito del Fare.

N come No – C’è ancora qualcuno capace di verbalizzare questa utile particella? Spesso, in occidente, viene sostituita con un movimento del capo laterale (da destra a sinistra o viceversa). Non è difficile, possiamo ancora farcela.

O come Onore - I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore (art. 54 della Costituzione).

P come Privacy – Invocata a sproposito. Se commetti un reato, le mura domestiche non possono ripararti dalle conseguenze delle tue sciagurate azioni. Ma anche se non lo commetti, e sei un uomo pubblico, con in più un ruolo di rappresentanza istituzionale, devi assumerti la responsabilità dei tuoi comportamenti, prendendo onori e oneri della situazione. Non puoi essere mediatico solo quando ti conviene.

Q come Questura – La telefonata era nell’esercizio delle funzioni di Presidente del Consiglio in quanto il premier credeva che Ruby fosse la nipote di Mubarak, quindi deve essere giudicato dal Tribunale dei Ministri (con relativa autorizzazione a procedere). Ci prendono per gonzi. Se non fosse disgustoso, sarebbe divertente.

R come Regalino – Dalle intercettazioni emerge un’umanità anaffettiva, dispostissima a svendersi per un Rolex, un pendaglio, un bonifico e oltretutto felice di farlo. La scorciatoia per il benessere, la fica al posto della fatica, con la famiglia che, sullo sfondo, fa il tifo per incoraggiare la giovane congiunta a darla via prima e meglio delle altre, al miglior prezzo.

S come Scorta – Le auto blu che accompagnano le ragazze dopo i festini sono la ciliegina sulla torta. Le e-scorte: da servitori a servi dello Stato, senza passare dal via.

T come Ti brieffo – Esemplificazione paradigmatica di un lessico sciatto e omologato, come quello utilizzato al telefono dalla Minetti per coordinare il giro di ragazze, simulando un aziendalese efficientismo anglo-lombardo per nascondere, anche qui, la nuda verità.

U come Uomini che odiano le donne – Sante o puttane, questa è la concezione delle donne che emerge dal caso Ruby secondo Lorella Zanardo, autrice del documentario “Il corpo delle donne”. Difficile darle torto.

V come Vallanzasca - Non ne posso più di terroristi, brigaterosse, anni70, vallanzaschi, renault4, dolcevita, pantaloniazampadielefante, unobianche, bandedellamagliana e romanzicriminali. Il nostro cinema si rifugia nel comodo racconto estetizzante del passato remoto e non è capace di raccontare il nostro passato prossimo (da mani pulite in poi) e, soprattutto, il nostro faticoso presente. Questo continuo rivolgersi al passato, in modo ossessivo ma tutto sommato sterile, è non tanto un modo per non ripetere gli errori del passato (della serie: la storia maestra di vita) quanto la dissimulazione del fatto che non sappiamo più immaginare il nostro futuro.

Z come Zoccole – Non chiamiamole più escort, per favore.

1 commento:

Mimmo ha detto...

L’ALFABETO DI DON MILANI

I CARE: “Sulle pareti della mia scuola c’è scritto grande ‘I care’. E’ il motto intraducibile dei giovani americani migliori: ‘Me ne importa, mi sta a cuore’. E’ il contrario esatto del motto fascista ‘Me ne frego’”.
don Lorenzo Milani


http://scuolapuglisi.jimdo.com/pensieri-e-parole/

"ll problema degli altri è uguale al mio.
Uscirne da soli è l’egoismo.
Uscirne insieme è la politica."
don Lorenzo Milani

"L'obbedienza è un vizio al quale cedere
fa sempre molto comodo"
Don Lorenzo Milani

"L'obbedienza non è più una virtù" (1965)

http://www.panarchy.org/donmilani/obbedienza.html

https://www.facebook.com/notes/domenico-dambrosio/lalfabeto-di-don-milani/344705188877539