domenica 26 aprile 2009

La grande illusione

Nel corso di una puntata di “Domenica in…ginocchio”, un’innocente battuta del mago Silvan (“Ecco la mia bacchetta magica. Poi la presteremo a Berlusconi”) ha fatto sbianchettare il volto già diafano di Lorena Bianchetti. Subito dopo il numero, la stellina di quart’ordine si sente autorizzata a dissociarsi dall’innocua boutade, lanciandosi in una filippica per ricordare quanto è bravo il nostro premier e invitando tutti a un bell’applauso.

L’agghiacciante scena, oltre a dimostrare quanto si rendano ridicoli questi personaggi che non vedono al di là della loro lingua, ha un che di rivelatore. E’ una spia sintomatica del clima diffuso e opprimente di conformismo: il governo non solo non si può criticare, ma non ci si può neanche scherzare amichevolmente su. Quando si nomina Silvio, tutti sull’attenti e in riga!

La reazione della sedicente conduttrice è fuori luogo, tanto più che possiamo considerare il nostro premier un collega di Silvan: tra illusionisti si capiscono. Il ruolo della finzione, del trucco e dei trucchi nell’affermazione carismatica del nostro Capo del Governo è, infatti, fondamentale. Finte le risate nelle sue trasmissioni, finto il pubblico, finte (per definizione) le fiction, finti i capelli, finti gli scherzi, finti i processi (prima quelli di Forum, poi anche quelli veri), finte le promesse elettorali (milione di posti di lavoro, meno tasse per tutti, ponte sullo stretto etc.), vere e proprie “grandi illusioni” per masse elettorali credulone.

Un incantesimo televisivo e istituzionale, che assume i tratti di una “nuova religiosità”. Quando Striscia la Notizia se la prende con fattucchiere e ipnotizzatori di provincia, in realtà sta facendo un favore al Principale, eliminando o screditando pericolosi concorrenti. Contro la potenza di queste tendenze occultiste che ruolo può ricoprire il povero Franceschini? Al massimo il coniglio che esce dal cilindro.

Proponiamo allora di rinnovare la classe dirigente del PD: chiamiamo subito Silvan, Tony Binarelli, Alexander, il mago Forest e Casanova. Se non bastassero, aggiungiamoci David Copperfield, Houdini, Harry Potter e Mago Merlino. Mettendosi tutti insieme, forse riescono a spezzare l’incantesimo, facendo finalmente scomparire il nostro premier dietro un foulard: vista la statura, dovrebbe bastare.

3 commenti:

paperinik ha detto...

Mi viene da vomitare...
Ovviamente non ho visto la puntata in diretta visto che grazie al cielo ho ancora qualcosa da fare nel weekend che non spegnere il cervello accendendo la televisione... ma ho avuto il piacere di assistere al simpatico siparietto in varie trasmissioni che fanno ormai "controinformazione" quasi sempre quelle comico-satiriche se ancora le possiamo chiamare così senza che le oscurino...
La reazione della "bacia pile" Bianchetti è assolutamente sproporzionata, è come se avesse utilizzato un bazooka per uccidere una formichina...
La Bianchetti non ha mai difeso così strenuamente nemmeno il Santo Padre, perchè non tutti ricordano la trasmissione che conduceva castamente fino a qualche anno fa, prima di scoprire che con un po di carne scoperta fa più fresco, soprattutto negli studi televisivi dove ci sono tanti faretti!
Che dire, sono tutti segnali che passano sotto traccia, che non intaccano minimamente la massa dell'opinione pubblica, che lasciano indifferente quell'oltre 70% che esce dai suoi sondaggi ma, spero, indigni ancora quell'esile 30% che guarda verso un Futuro migliore... sempre che ci verrà mai concesso di avere un Futuro...
In maniera sempre più sconsolata... ti saluto e ti ringrazio per lo spazio concesso (almeno finchè non censurano pure te!)

Giulio Lo Iacono ha detto...

Hai fatto bene a ricordare il suo passato catodico episcopale. Evidentemente si sta preparando alla trasmissione sulla canonizzazione del premier.

(C:) ha detto...

Ciao,
trovo il tuo blog molto interessante. Complimenti. L'ho scoperto leggendo voglioscendere.it.
A proposito della Bianchetti, possiamo dire che continua a condurre "A sua immagine". E' cambiato solo il riferimento: meglio un posto al sole oggi che uno in paradiso domani.

P.S. Mi farebbe piacere se lasciassi qualche commento sul mio blog. Grazie e continua così.